Tomografia 3D Sonica e Ultrasonica

                         

Misure Soniche e Ultrasoniche

Tecnica non distruttiva per l'analisi della continuità materica nei Beni Culturali.

Dove non si possono fare 1000 endoscopie o carotaggi affidarsi alla misura della velocità del suono può essere una valida soluzione.

Qui a fianco esempio di tomografia 3D sulle murature perimetrali di un edificio storico.

misure soniche


alcuni lavori eseguiti

strumentazione

possibilità

Statua del Nettuno - Firenze

La tecnica ultrasonica è stata efficacemente impiegata per il monitoraggio della statua del Nettuno di Firenze. Con una serie di tomografie 2D si è verificata la presenza di fessurazioni


Palatium Vetus - Alessandria

Nello storico palazzo del centro di Alessandria la tecnica sonica è servita a verificare l'efficacia del consolidamento di alcuni elementi, mediante tomografie 3D. La tecnica si è dimostrata particolarmente efficace ed adattabile a elementi di geometria variabile grazie all'impiego del software di processamento dei dati sviluppato direttamente da noi ed alla capacità di integrare rilievi 3D




Torre della Ghirlandina - Modena

Gli ultrasuoni sono efficacemente impiegati per monitorare nel tempo alcuni elementi lapidei delle balconate, nell'ambito del Piano di Manutenzione


Campanile Torcello - Venezia

La tecnica sonica viene felicemente impiegata per valutare l'efficacia degli interventi di consolidamento

Le indagini ultrasoniche e soniche consentono la determinazione delle caratteristiche elastico-dinamiche dei materiali, valutando il grado di omogeneità, presenza di eventuali fratturazioni o di cavità, e, in combinazione con le prove sclerometriche, la resistenza del materiale in esame.

Lo strumento è costituito da una centralina di acquisizione dati, da un sistema sorgente di onde sonore e da uno ricevente. 

La sorgente o trasmittente può essere costituita da una sonda ultrasonica o un martello strumentato nel caso di indagine sonica, entrambe equipaggiate con sensori piezoelettrici; quella ricevente è costituita da un sensore piezoelettrico o da un accelerometro, meglio se con un ampio spettro-broadband e un ottimo rapporto segnale/disturbo su una larga banda di frequenze.

Le misure vengono effettuate assicurando il massimo e costante contatto tra le sonde (o il martello per le soniche) e i materiali da indagare.

Lo strumento misura il 'tempo di volo' che l'onda sonora o ultrassonora ci mette a partire dalla sorgente e arrivare alla ricevente, misurando lo spazio del percorso tra i punti in cui sono posizionate le sonde, si ottiene la velocità dell'onda sonora.

I dati vengono registrati sulla centralina e successivamente processati grazie ad un software sviluppato direttamente da noi in grado di assecondare anche geometrie particolari, che nel campo dei Beni Culturali non sono rare. 

I dati quindi vengono forniti corredati da un grafico tomografico tridimensionale in grado di descrivere efficacemente la situazione. Un esempio del grafico viene fornito nel seguente filmato.Tecnica non 

Tecnica non distruttiva che consente di:

  • Verificare la presenza di discontinuità, fessurazioni, fratture, microfessurazioni
  • Valutare le condizioni anche in profondità
  • Verificare lo stato di coesione del materiale
  • Verificare l'integrità strutturale
  • Verificare lo stato di conservazione
  • Individuare aree critiche per guidare il restauro
  • Validare interventi di consolidamento e/o restauro
  • Verificare la compatibilità fisico-elastica (abbinando misure sclerometriche)
  • Verificare lo stato di conservazione a intervalli di tempo prefissati al fine di supportare le scelte del Piano di Manutenzione
  • Monitoraggio del comportamento del manufatto
  • Individuare l'insorgenza di fenomeni di degrado prima di evidenti manifestazioni visive


...una diagnostica preventiva e manutentiva per non operare a costi maggiori sempre nell'emergenza e nella precarietà dell'intervento straordinario...